ファッションモンスター 〜 Mostri alla moda

Ogni giorno che passo in Giappone trovo nuove similitudini con l’Italia: domenica scorsa ad esempio sono andato a Kibichuuou, una città nell’entroterra a quaranta minuti di macchina da casa, e la strada per arrivarci è in tutto e per tutto identica al tratto di Salaria fra Ascoli Piceno e Rieti, e più precisamente alla zona intorno a Norcia. Ovviamente c’entra il fatto che Italia e Giappone condividono la stessa struttura allungata segnata al centro dalla catena appenninica e la conformazione vulcanica coi fiumi montani a regime torrentizio, ma oltre a questo è proprio l’ambiente che, boh, mi sono sentito a casa, sembrava il Tronto e invece era l’Asahi, ma il paesaggio era quello.

ササメケ ～ Sottovoce

Stamattina il «compositore geniale» e «Beethoven moderno» Mamoru Samuragouchi, autore delle colonne sonore per le serie di videogame Bio Hazard (Resident Evil in Occidente) e Onimusha, notorie in Giappone, ha tenuto una conferenza stampa in diretta tv in cui ha ammesso che non è affatto sordo come ha raccontato negli ultimi 18 anni e che la sua musica non l’ha manco scritta lui, bensì l’ha commissionata decenni fa al misconosciuto insegnante di musica Takashi Niigaki, il quale ha scritto per lui una ventina di temi portanti che poi Samuragouchi ha usato come base per i suoi lavori.