キノコの国 〜 Il regno dei funghi

Dopo un diario post-adolescenziale che è durato il tempo di Splinder e un tlog allegro non troppo, questo è il mio terzo blog. L’ho aperto su esplicito consiglio di un mio amico (ciao Francesco) nonché sulla scia di tutti gli altri italiani in Giappone sposati con un’autoctona, dato che pare sia una tradizione.

Voglio essere chiaro e non mi pongo manifesti programmatici che comunque non rispetterei: altri blog come quelli di Nicola Cassanello, Luca da Osaka e SirDiC (cito questi essendone silenzioso lettore da anni, ma ce ne sono molto altri) sono già preziosissime miniere di informazioni, esperienze e aneddoti nipponici; il mio non vuole essere altro che quello che un blog è: un diario pubblico. Questo ovviamente non vuol dire niente, un giorno potrei decidere di dissertare nel dettaglio circa la carpenteria tradizionale e un altro cincischiare e basta: non voglio essere preciso nemmeno sulla scelta di non essere preciso.

La mia vita qui in Giappone è iniziata da circa una settimana. Il mio nome è Mario, mio fratello si chiama Luigi, mia sorella ama Daisy, mia moglie è di Okayama che è la patria di Momotarou nato da una pesca e quindi è la mia Peach, non ho ancora un Toad e spero di non incontrare Bowser.